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giovedì 18 ottobre 2018

I am tired of my grief


È un periodo in cui sono molto confuso:
 non so chi sono, 
cosa voglio, 
dove vado, 
dove voglio andare, 
cosa sto facendo, 
cosa dovrei fare…

Sono tanto stanco. 
Vorrei poter fermare tutto per riposarmi un attimo
 e poi ricominciare 
e invece non funziona così.

Passerà, 
supererò anche questo… 
almeno lo spero!

Vorrei solo essere amato.
Vorrei solo essere Felice.


Let me sleep 
I am tired of my grief 
And I would like you 
To love me, to love me, to love me 
This is the night when these woods sigh 
Come with me 
There are people who cannot speak 
Without smiling 
They would take me from your hand 
Or they would try, they would try 
This is the murmur of the land 
This is the sound of love's marching band 
And how they hold you like a gun 
And how I sing you like a song 
I heard when I was young 
And buried for a night like this 

Winter Aid (The Wisp Sings - Album: The Wisp Sings - Anno: 2013)

mercoledì 5 settembre 2018

The Great Escape


Ho bisogno di riprendere in mano le redini della mia vita. Solo io posso riuscire a renderla uguale a quella che ho sempre desiderato. Ho provato a chiedere aiuto ma non sono stato mai capito. Ora mi ritrovo qui all'ennesima battuta di arresto a ripetere sempre lo stesso sbaglio, ma la colpa è mia. Solo mia. Ho paura di essere Felice e mi auto-saboto, altrimenti non riesco a spiegarmelo. Ho una bassa autostima, non mi piaccio, mi sento sempre un fallimento, non mi sento mai all'altezza e poi sono tanto, molto, insicuro. Progetto bene, parto bene e poi... mi perdo. Voglio fare grandi cose, sogno in grande e poi... puff! Sbatto contro la realtà. Non sono in grado di pianificare e programmare in maniera concreta: passo dal sopravvalutarmi al sottovalutarmi in un nanosecondo. Poi ho questo vizio di rimandare fino all'ultimo che non riesco a togliermi. Un grande ostacolo è la mia mania di perfezione-precisione che si scontra contro un mondo caotico e pressappochista. Poi se mi intestardisco che una cosa non mi piace e purtroppo devo farla per raggiungere il mio obiettivo, ecco che la tragedia è dietro l'angolo. Non so perché faccio così, non so perché mi comporto così stupidamente. Sono a tanto così dal raggiungimento del mio obiettivo da non poter mollare. In questo momento mi manca: la perseveranza, la grinta e il coraggio. Non devo farmi abbattere: dall'ansia, dalla mia stupidità, dalla stanchezza e soprattutto dalla paura. Devo imparare a volermi bene e ad essere completamente sincero con me stesso. Sarà dura ma devo riuscirci. Devo credere in me, devo farcela.


Bad day, looking for a way,
home, looking for the great escape.
Gets in his car and drives away,
far from all the things that we are.
Puts on a smile and breathes it in
and breathes it out, he says,
bye bye bye to all of the noise.
Oh, he says, bye bye bye to all of the noise.


Doo doo doo doo doo noo noo
Doo doo doo doo doo noo noo noo noo
Doo doo doo doo doo doo doo
Doo doo doo doo doo doo noo noo noo

Hey child, things are looking down.
That's okay, you don't need to win anyways.
Don't be afraid, just eat up all the gray
and it will fade all away.
Don't let yourself fall down.


Doo doo doo doo doo noo noo
Doo doo doo doo doo noo noo noo noo
Doo doo doo doo doo doo doo
Doo doo doo doo doo doo noo noo noo

Bad day, looking for the great escape.
He says, bad day, looking for the great escape.
On a bad day, looking for the great escape,
the great escape.


Patrick Watson (The Great Escape - Album: Close to Paradise - Anno: 2006)

domenica 26 agosto 2018

I'm just exhausted


La verità è che sono esausto di tutto e di tutti. 
Mi sento smarrito,
perso.
Non so più:
 chi sono,
cosa voglio,
cosa faccio,
dove sono diretto.
Non mi riconosco più.
Mi sto lasciando andare.
Provo a reagire,
ma con scarsi risultati.
Sono scazzato.
Ecco, sono disgustato da tutto e da tutti.
Per quanto mi sforzi mi sembra di fallire sempre.
Io cerco di ribellarmi a questa brutta china,
eppure mi sembra di restare sempre qui,
immobile,
mentre tutto il mondo continua ad andare avanti 
senza di me.



Je t’ai vu tracer le long du paysage
Une ligne des aimées qui détruisent ton langage
Et quand tu chantais plus fort dans ton silence
Je voyais les larmes couler toujours à contresens

Mais quand les saisons attendront ton retour
Ce sera le vent qui portera secours

Et si la terre est sombre, et si la pluie te noie
Raconte-moi, qu’on puisse trembler ensemble
Et si le jour ne vient pas dans la nuit des perdus
Raconte-moi, qu’on puisse crier tout bas
Crier tout bas

J’ai voulu calmer ton souffle qui s’étouffait
Des courses vers le vide, ton rire qui soupirait
Si tu mets le cap vers des eaux restant troubles
Je serai le phare qui te guidera toujours

Mais quand les saisons attendront ton retour
Ce sera le vent qui portera secours

Et si la terre est sombre, et si la pluie te noie
Raconte-moi, qu’on puisse trembler ensemble
Et si le jour ne vient pas dans la nuit des perdus
Raconte-moi, qu’on puisse crier tout bas
Crier tout bas

Je t’ai vu tracer le long du paysage
Une ligne des aimées qui détruisent ton langage
Et quand tu chantais plus fort dans ton silence
Je voyais les larmes couler toujours à contresens

Et si la terre est sombre, et si la pluie te noie
Raconte-moi, qu’on puisse trembler ensemble
Et si le jour ne vient pas dans la nuit des perdus
Raconte-moi, qu’on puisse crier tout bas

Et si la terre est sombre, et si la pluie te noie
Raconte-moi, qu’on puisse trembler ensemble
Et si le jour ne vient pas dans la nuit des perdus
Raconte-moi, qu’on puisse crier tout bas

Crier tout bas

 Cœur De Pirate (Crier Tout Bas - Album: Roses - Anno: 2015)

lunedì 7 gennaio 2013

L'ora d'aria dei pensieri 3


Se mi ricordassi di avere anche un blog da portare avanti e da aggiornare sarebbe già un inizio. Comunque, mi piacerebbe dire che ero occupato a pianificare come rapire il principe azzurro, a strapazzarmelo e roba varia, ma molto più "banalmente" ero impegnato a vivere. Quindi vi beccate una serie di pensieri sparsi alla pene si segugio, con sopra quello gnocco di Colton Ford mentre sale le scale per raggiungere il mio balcone e farmi suo (credici!):
  1. Ho tentato di dare un filo logico alla massa di ferraglia che occupava parte del corso principale, che nella città di C. si cerca di spacciare per museo di arte contemporanea all'aperto.
  2. Ho convinto un bel po' di gente ad usare la fantasia, a vedere un mondo incantato e fiabesco ribaltando il proprio punto di vista e attirando un nutrito gruppo di persone che pendeva dalle mie labbra e che prima aveva bollato il tutto come la chiamano arte ma per me è ferraglia!
  3. Peccato che guardando meglio a terra c'era scritto col gessetto il titolo delle opere, facendo crollare le mie ipotesi che avevano scambiato una barca a vela per l'Uomo di latta del mago di Oz, un cuore rovesciato per una stilizzazione della Regina di Cuori di Carroll, uno scarpone che sembrava più una ciabatta della stanca Cenerentola stufa delle sue scarpine di cristallo...
  4. A causa della disillusione e della scoperta del vero significato delle opere, ho incentivato tutta una serie di foto bimbominkiesche volte a perculare la ferraglia che rappresentava una stufa. Ovviamente, la mia totale incapacità a fare le foto, non mi permette di deliziarvi con delle prove, anche se si vocifera che un paio di foto in cui mi "riscaldo" alla stufa circolino nel web. Comunque appena posso mi sa che vado a farmi la foto mentre abbraccio il cuore sottosopra e ne faccio il mio avatar, ma anche no.
  5. L'aperitivo di capodanno con una buona fetta dei miei cugini, è stato divertente e si potrebbe trasformare in tradizione da ripetere se non spesso, almeno ogni capodanno.
  6. Ovvio che al bar ho deliziato tutti con una delle mie solite figuracce, chiedendo una granita al limone con tanto di uscita degli occhi dalle orbite del cameriere, ma gioia, se fa caldo anche in inverno prenditela con il riscaldamento globale e non con me. Comunque ho optato per un gelato al limone, l'unica cosa fresca che c'era. Bah!
  7. Ho detto addio e invece molto probabilmente sarà un arrivederci, perché forse ritrovo un Amico.
  8. Ho ricevuto notizie belle che non mi riguardano ma che mi fanno sperare in un bell'anno e mi riempiono di gioia.
  9. Va be', ad essere sinceri, ho ricevuto una flebile speranza che possa accadere una bella notizia dal punto di vista professionale, ma per scaramanzia taccio, poi magari quando sarà una certezza metto tutto nero su bianco. 
  10. Mi è volato il cellulare e lo sportellino mi rimane sempre aperto, per chiuderlo devo usare un elastico ergo nel 2013 andrà di moda mettere un elastico al cellulare per renderlo glamour, sapevatelo! 
  11. Siccome sono ingrassato troppo senza alcun ragionevole dubbio e in un'ultima foto ho delle guance tremendamente spupazzabili, sono a dieta ferrea e giù duro di palestra, la chiamerei mission impossible, ma ci si prova ugualmente.
  12. In questi primi giorni di gennaio, in palestra si respira un'aria rilassata, merito anche della televisione perennemente sintonizzata su Onda Latina. C'è gente che tra un esercizio e l'altro si lancia in improbabili piroette e ancheggiamenti dettati dai ritmi latino-americani e da sano trash stile villaggio-vacanze che mi mette tremendamente di buon umore.
  13. Sempre per quel motivo, quest'anno è la volta buona che casco dal tapis roulant  perché non puoi correre, dimenarti come un ossesso facendo il verso alla casalinga disperata col capello bisunto, flirtare per far colpo sull'unico bel ragazzo che c'è in palestra, ma che ahimè ha una fede enorme al dito, ma no problem, io non sono geloso!
  14. Son sicuro che mi dimentico qualche altra cosa importante (ma anche no) da annotare, quindi bon si ricomincia, questa volta con piccoli obiettivi su base settimanale, mensile e annuale; magari è la volta buona che metto la testa a posto.

mercoledì 21 novembre 2012

L'ora d'aria dei pensieri 2


  1. Avrei voluto farmi tagliare la testa, ma a quanto pare ho dovuto ripiegare solo sul taglio dei capelli.
  2. Avrei bisogno di un life coach che tiri fuori il meglio di me, al momento mostro solo il peggio.
  3. Ho provato a farmi crescere la barba per sembrare un po' più affascinante, il risultato è stato che sembravo solo sciatto, mi sa che sono ancora "troppo" piccolo per farmela crescere.
  4. Ho provato a farmi crescere i capelli ma sembravo una delle Gorgoni, che tristezza!
  5. Ascolto musica molto discutibile solo per dimenarmi come un ossesso, nella speranza che a furia di dimenarmi i cattivi pensieri mi lascino in pace.
  6. Musica dei Fly Project, Tacatà dei Tacabro, Shake it Mama di Antonia, Balada Boa di Gusttavo Lima e Hush Hush; Hush Hush delle Pussycat Dolls sono la mia cinquina attualmente (singh!) preferita per il dimenamento ossessivo compulsivo. So già che a causa loro andrò all'inferno e ascolterò la discografia completa di Gigi D'Alessio.
  7. Desidero ardentemente scrivere al mio piccolo Raggio di Sole, ma mi frena quella cosa chiamata orgoglio, uff! Sono pessimo lo so.
  8. Però, santo cielo poteva farlo anche lui, in fondo non è stato lui a dirmi rimaniamo amici? Siamo pessimi entrambi.
  9. Mi manca RdS come Amico, anche perché non lo amo più (se lallero!) però mi manca sul serio, sarà che aveva un potere taumaturgico che mi rasserenava con poco.
  10. Ancora non mi capacito del fatto che nell'arco di tempo in cui mi hanno telefonato per portare urgentemente il mio cv, all'essermi presentato di persona a consegnarlo, impiegando al massimo un'ora, avevano già finito le selezioni e trovato il candidato perfetto. Se non mi avessero accompagnato non credo che mi avrebbero creduto. Cose da pazzi che succedono solo a me!
  11. Né mezza bottiglia di vino e né un'intera, riescono a farmi piacere almeno un pochettino due scorfani scialbi che più insipidi non si può.
  12. No, usare Marry you di Bruno Mars per fare la tua proposta di matrimonio non fa di te una persona originale, basta che dai un'occhiata su YouTube.
  13. No, guarda non credo che sia una dimostrazione d'amore il farsi massacrare di botte ed è inutile che cerchi di convincermi del contrario.
  14. Sono un ipocrita a dire agli altri di non mollare quando io l'ho già fatto.
  15. Mi sento spento e non riesco proprio a trovare un modo per riaccendermi.
  16. Mi sembra di aver fatto un sacco di passi indietro e ho tanta paura.
  17. Ammettere certe cose, è veramente dura soprattutto quando ti senti dannatamente fragile e sei disposto a dare risposte che in condizioni normali non daresti neanche sotto tortura.
  18. Non mi capisco per niente e non capisco il perché.
  19. Non credo di farcela a reggere un altro Natale, un altro compleanno e un altro capodanno da solo ed infelice.
  20. Confido molto nella profezia dei Maya, soprattutto in questo periodaccio.
  21. Ho deciso cosa fare nella vita: indottrinerò il globo insegnando O' ballo d'o cavallo di Gigione, farò masterclass e workship, altro che quella truzzata coreana di  Gangnam style



  • Per i più esigenti aggiungo il ballo che fa furore in Piemonte, con tanto di analisi filologica del testo, il ballo ufficiale delle Olgettine, il meglio della produzione berlusconiana in materia. Signore e Signori, ecco a voi Me gusta la Prugna del chivassese Mimmo Mirabelli, il testo è pura "poesia" degna della migliore tradizione poetica, musicale e culturale italiana (ma anche no!). Ascoltatela e non ve ne pentirete (o forse sì):





lunedì 2 gennaio 2012

L'ora d'aria dei pensieri 1


Siccome avrei tante cose da dire ma sono tutte cose talmente distanti che non saprei come racchiuderle tutte insieme in un unico post. Scriverle separatamente sarebbe come sdradicarle e allora ecco che nasce questa nuova rubrica: L'ora d'aria dei pensieri. Il bello di questa rubrica è che scriverò tutto quello che mi salta in mente ed uscirà quando avrò accumulato tanti pensieri e sarà arrivato il momento di condividerli, quindi non sarà neanche un appuntamento fisso. Inizio subito con quelli dei primi due giorni del 2012, in rigoroso disordine cronologico, a proposito ancora auguri!
  1. Questo è l'anno giusto, me lo sento, deve per forza essere così.
  2. Cazzo e se così non fosse? Be' ci penseranno i Maya!
  3. Questo è l'anno giusto, me lo sento, deve essere per forza così è il mio mantra quotidiano.
  4. Mi sono innamorato follemente di Jula De Palma, devo procurarmi la sua discografia completa.
  5. Ho visto la statua di un asinello a grandezza naturale con le orecchie da coniglio alla Bugs Bunny e uno sguardo da fesso del tipo che mi tocca fa' pe' campà! Ho pensato al Bimbozzo e al fatto che a lui sarebbe piaciuto molto. Non l'ho fotografato. Sgrunt! Devo decidermi a comprarmi una macchina fotografica e a vincere il mio odio atavico per fare le foto ed essere nelle foto.
  6. Non è ancora iniziato l'anno nuovo e già faccio buone azioni e beneficienza: non ho le rotelle a posto.
  7. No, ma il raffreddore mi ha dato alla testa che sono un concentrato di tolleranza, gioia, amore e serenità? Non faccio nemmeno pensieri omicidi! ARGH!
  8. Voler bene è: partecipare ad un pranzo pantagruelico e a stento riuscire a deglutire, mangiare tutto quello che ti offrono nel piatto per buona educazione anche se ti disgusta e fai fatica, distribuire sorrisi a destra e a manca quando non c'è niente da sorridere, conversare amabilmente anche con persone che useresti, con gioia, senza pensarci due volte, per fare dei sacrifici umani per placare le divinità dei Maya.
  9. Riceverò mai una risposta alla mia lunga mail scritta tra san Silvestro e Capodanno?
  10. Pensavo che non l'avrei mai detto ma Il Piccolo Principe a cartone animato ogni sabato e domenica mattina alle 8 su Raidue è una figata pazzesca!
  11. Ma è così brutto passare il resto della propria vita con me?
  12. Ascolto You are my sunshine nella versione di Elisabeth Mitchell, alternando con Sola me ne vo' per la città nella versione di Jula De Palma a ripetizione e non mi stancherei mai di ascoltarle.
  13. Non credo che le punizioni fisiche siano un ottimo sistema educativo-correttivo ma quattro ceffoni a sto caprone diciottenne viziato di nipote acquisito di Kitri sarebbe un delitto non darglieli.
  14. Se è successo nel 2011 non significa che mi guasterà il 2012, vero? 
  15. Chissà se in edicola con i pezzi del trattore Super Landini dell'Hachette c'è quel popò d'uomo della foto d'apertura del post. No, perché se così fosse me li porterei tra le lenzuola. Lo spot è questo qui.
  16. Ho spedito una raccomandata con ricevuta di ritorno il 12 dicembre e ancora non ho ricevuto la ricevuta. Grazie mille Poste Italiane, eh!
  17. Ma scrivere un sms un po' più articolato pare brutto? Cinque parole, sei se conto il punto esclamativo, ma valgo così poco?