sabato 25 aprile 2020

Dal 24 aprile 2020 ufficialmente Maestro!


È passato un anno dall'ultima volta che ho aggiornato il blog. Un anno nel quale sono invecchiato, nel quale ci sono stati dei piccoli cambiamenti tra i quali i più importanti sono certamente l'essere diventato zio e da ieri essere diventato ufficialmente un Maestro abilitato per l'insegnamento nella Scuola dell'Infanzia e nella Scuola Primaria. È stato un anno duro, ricco di imprevisti e molte battute d'arresto. Finanche la seduta online è stata un'odissea e al di là del voto che non mi ha soddisfatto più di tanto (106/110*), soprattutto la discussione della mia tesi non mi ha soddisfatto perché essendo penultimo, a causa dell'enorme ritardo accumulato, la mia esposizione è stata tranciata a neanche un quarto di quello che avrei voluto dire, mentre ad altri candidati è stato permesso di dire cavolate stratosferiche, di leggere vergognosamente, di imbrogliare bloccando con il fermo immagine adducendo scuse su problemi di connessione e di linea.
Comunque l'importante è avere raggiunto questo traguardo, mi dispiace solo di averlo fatto con un anno e mezzo di ritardo, tant'è che tutte le sfighe che mi sono capitate ormai ero diventato una sorta di macchietta, di quello al quale è andato tutto storto con il beneplacito di Murphy e della sua legge. Spero d'ora in poi di tornare ad aggiornare più spesso il blog, di buttarmi tutto alle spalle e di affrontare nuove sfide e nuovi viaggi Covid19 permettendo.
Spero soprattutto che tutti questi sacrifici degli ultimi 6 anni e mezzo non siano stati vani e che non abbia collezionato un'altra inutile laurea, ma che invece mi permetta finalmente di lavorare.


*Il massimo al quale potevo aspirare era 107, ma grazie agli ultimi 3 esami ho abbassato un bel po' la media, grazie al 27 in un esame da 13 cfu e un 25 in un esame da 16 cfu tra le altre cose sostenuti con il mio ex relatore della precedente laurea magistrale e del suo assistente che all'epoca "corresse" la mia tesi e che invece se la imboscò; nonché al 18 in biologia con quell'arpia che mi ha fatto vivere una vera e propria odissea. La mancanza di quel punto sia dovuto alla discussione della tesi (5 punti su 6), magari mi ha penalizzato la mia relatrice che al di là di avermi corretto qualche titolo (a mio parere pure in maniera stupida) dei paragrafi e di un capitolo, mi ha candidamente detto che non l'avrebbe letta; oppure sono stato penalizzato da quell'incompetente della mia ex tutor del tirocinio, il classico esempio di mangiapane a ufo, che mi ha fatto passare le pene dell'inferno. Un altro punto è andato perso per essermi laureato con un anno e mezzo di ritardo, un altro punto è andato perso in quanto avevo solo 4 lodi su 5. Comunque l'agonia è finita e l'obiettivo è stato raggiunto, quindi va bene così! 


 Le verità che cambiano in noi, l'estate se le porterà
I fiori che tu per me raccoglierai, l'estate se li porterà
Mille notti su mille spiagge un giorno poi le scorderai
E un rosso tramonto di baci non dati nel vento inseguirai

Ho imparato che il domani non c'è, ma
Le strade dei sogni non finiscono mai
Ho imparato a non rimpiangere ogni viaggio che ho aspettato
Ho imparato che il domani non c'è e i momenti perduti non ritornano

L'onda tra noi che ci sfiora e va via, l'estate se la porterà
Le lacrime che per te nasconderò, l'estate se le porterà
Da bambina io, dopo il lampo, sentivo il tuono andare via
E allora capivo in un solo momento che il tempo è una bugia

Ho imparato che il domani non c'è, ma
Le strade dei sogni non finiscono mai
Ho imparato a non rimpiangere ogni viaggio che ho aspettato
Ho imparato che il domani non c'è e i momenti perduti non ritornano


Non senti nel vento che niente resta com'è?
Non senti che tutto cambia in noi?

Tutto gira in una sfera, settembre ci sorprenderà
E ancora il mio nome tra gli alberi nudi nel vento chiamerai

Ho imparato che il domani non c'è, ma
Le strade dei sogni non finiscono mai
Ho imparato a non rimpiangere ogni viaggio che ho aspettato
Ho imparato che il domani non c'è, ma
Le strade dei sogni non finiscono mai
 

Valentina Giovagnini (Ogni viaggio che ho aspettato - Album: L'amore non ha fine - Anno: 2009)

1 commento:

  1. Mi sa tanto che sono rimasto l'unico che si ricorda di te... A parte questo, mi auguro che questa tua nuova abilitazione abbia portato un minimo di stabilità economica nella tua esistenza.

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