venerdì 19 luglio 2013

Lascio scivolare via dalle mie mani


Lascio scivolare via dalle mie mani la mia vita.
Ogni giorno che passa ne perdo un pezzo.
Non ne sono più il padrone indiscusso,
stretto in un ruolo che non mi si addice,
ci si aspetta da me che snaturi il mio essere.
Si fa leva sui miei sensi di colpa,
sulla mia inadeguatezza,
sulla mia insicurezza,
sul mio dolore,
sulla mia infelicità.
Io mi sono arreso da tempo:
non ho più le forze per oppormi.
Sono stanco, tanto stanco.
Sono esausto.

A che pro ribellarsi?
A che pro sognare?
A che pro illudermi che possa cambiare tutto?

Non sono più padrone di me stesso,
del mio tempo, 
del mio corpo,
dei miei pensieri,
dei miei sentimenti, 
della mia anima, 
del mio cuore.

Senza riguardo senza pietà senza pudore 
mi drizzarono contro grossi muri. 
Adesso sono qua e mi dispero. 
Non penso a altro: una sorte tormentosa; 
con tante cose da sbrigare fuori!
Mi alzarono muri, e non vi feci caso. 
Mai un rumore una voce, però, di muratori.
Murato fuori del mondo e non vi feci caso.
Costantinos Kavafis - I muri (1986)

Ho lasciato che mi costruissero delle mura attorno,
ma, a differenza di Kavafis, 
ho smesso di provare pietà per me stesso tanto tempo fa.
Ho smesso di disperarmi da un po'.
Mi sono rassegnato.
Quando mi crolleranno i muri  addosso, seppellendomi,
il cerchio si chiuderà per sempre.


Mai, mai, mai mi perdonerei
Mai... ho tagliato i capelli da sola
Mai... mi sento una persona nuova
Ho messo le scarpe da sera
E sembrerò seria e sembrerò in vena
Shalalà che gioia mi dà
Stare in mezzo alla ressa 
Si parla di festa
Tu ru ru, berrei volentieri un caffè
Mi pestano i piedi da un'ora
Ho le scarpe da sera ma no, non sono in vena

Corre l'anno 2013, in mano alcolici... e niente più

Che vita di merda!
Ma che cosa c'entra il bon ton?
Ho riso per forza ho rischiato di dormirti addosso
Stronzo, tanti auguri ma non ti conosco

A, E, I ,O ,U Y ... se ora parte il trenino mi butto al binario
Guarda là, c'è uno in mutande e papillon
Dov'è il proprietario di casa
L'imbarazzo è palese ma sono cortese

Corre l'anno 2013, in mano alcolici... e niente più

Che vita di merda!
Ma che cosa c'entra il bon ton?
Ho riso per forza ho rischiato di dormirti addosso
Alfonso, tanti auguri ma non ti conosco
Tanti auguri ma non ti conosco...

Che vita di merda!
Ma che cosa c'entra il bon ton?
Ho riso per forza ho rischiato di dormirti addosso
Alfonso, tanti auguri ma non ti conosco

Levante (Alfonso - Album: Manuale Distruzione - Anno: 2013)

10 commenti:

  1. La canzone questa volta non incontra il mio gusto, ma tu sei sempre il mio piccolo principe <3

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    1. L'album della canzone esce il 2 ottobre, si cuce bene addosso a quel turbine di emozioni che provo, forse è in poca sintonia col resto del post.

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    2. Perché? Se la senti tua va bene così. :)

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  2. Chagall... convinci Principe Kamar a cambiar aria per un po'... convincilo a tornare a Bordeaux... se glielo dico io, fa spallucce... ma se glielo dici tu, forse ti ascolterà...

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    1. In realtà Kamar fa quello che je pare XD Un giorno ci abbandonerà tutti :'(

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    2. No, non voglio correre il rischio di rovinare un bel ricordo e una bella esperienza. Poi ora come ora non servirebbe a molto. Grazie per il pensiero.

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    3. Chaggy, io non abbandono nessuno. Non dimenticarlo MAI. <3

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  3. Spero che ricevere questo premio ti risollevi su!!

    http://ipensieridisally.blogspot.it/2013/07/liebster-blog.html

    Sarei proprio curiosa di leggere le tue risposte, semmai volessi rispondere...

    Un affettuoso saluto

    Sally

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    1. Grazie Sally sono onorato nel ricevere questo premio. :)

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