lunedì 10 settembre 2012

Come l'unico superstite


Ipotizziamo che, in seguito ad una catastrofe nucleare, voi siate l'unico essere umano sopravvissuto sulla faccia della Terra. Avete cibo e acqua in abbondanza, tutto ciò che rimane della civiltà (libri, cd, dvd, ecc.) in abbondanza, ma non abbiate nessuno di cui prendervi cura, nessuno con cui scambiare una parola, siete completamente soli e no, non ci sono neanche gli extraterrestri, ma solo voi che per un caso fortuito siete riusciti a salvarvi. Avete visualizzato la situazione? Ecco, dopo averlo fatto, ora immaginate che dopo un primo momento di adrenalina e di pensieri del tipo: "posso finalmente leggere quel romanzo che mi piace tanto, senza che qualcuno mi rompi le palle facendo rumore" oppure "posso ascoltare tutta la musica che voglio ad alto volume tanto nessuno avrà nulla da dirmi" e altre cose del genere; ad un certo punto questa situazione da Sopravvissuto incominci a pesarvi. Vi pensa la routine, vi pesa il silenzio, vi pesa il non poter condividere un tramonto, vi pesa non poter regalare la prima rosa sbocciata del vostro giardino, vi pesa ridere da soli... Ordunque penso che sia inevitabile pensare che sarebbe stato meglio soccombere anche voi insieme a tutti gli altri, fin quando questo pensiero vi entra in testa e diventa un chiodo fisso. Non c'è più niente che vi rende felice. Ormai tutto è dannatamente uguale: non c'è più uno ieri, né un oggi, figuriamoci un domani! Piombate in un'apatia che potreste scambiare tranquillamente per una sorta di coma vegetativo. Ormai continuate a fare tutto per inerzia. Non c'è gioia nelle vostre azioni. Avete smesso di sperare perché tanto ormai siete l'unico sopravvissuto alla catastrofe nucleare. Non esiste un motivo per cui valga la pena vivere e incominciate a pensare che  la morte potrebbe essere una liberazione. Se voi foste quell'unico sopravvissuto, cosa fareste? Scegliereste di vivere apaticamente, ossia di non-vivere, o scegliereste la morte? Io senz'ombra di dubbio sceglierei la morte, perché a queste condizioni che mi serve essere l'unico sopravvissuto di tutta la razza umana?


Questo ragionamento bislacco, serve un po' a far capire il perché mi sono trincerato dietro questo mutismo da una quindicina di giorni a questa parte. Ci sarebbero tante cose da raccontare, ma mi sembra di essere molto ripetitivo e mi stufo io stesso nello scrivere sempre le stesse cose, ossia che: va tutto a rotoli, sto uno schifo, sto perennemente sulle delle montagne russe, motivo per cui un attimo sono su e subito dopo sono giù, mi sento inutile, un disadattato, uno sfigato cosmico, un fallito, un completo incapace e come se non bastasse mi sento solo, molto solo. Insomma, se non fosse che non c'è (per fortuna) alcuna catastrofe nucleare e che quindi la razza umana non si è estinta, direi che mi sento proprio come quel sopravvissuto, né più e né meno. Certo sono ancora in fase: evviva! posso leggere questo libro senza il chiacchiericcio rumoroso dei vicini. Ma, a lungo andare mi stancherò, è solo questione di tempo. 
Intanto continuo a sentirmi un infelice-inutile-disadattato-sfigato-fallito-incapace-solo e no, non è per niente una bella sensazione. Sob!

34 commenti:

  1. Invece siamo in un sacco a volerti bene. E non siamo solo amici virtuali. Non vivi per te stesso, vivi per noi!!!

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  2. Non occorre inventarsi tante catastrofi per essere solo.
    E la solitudine peggiore e quella che si prova in mezzo alla gente che ti è familiare.
    E non mi hai nemmeno messo una foto ad alto tasso di distrazione, che almeno potevamo confonderci.
    Come dicevo, a volte distrarsi è l'unica salvezza.
    ps Spero di non infastidirti-offenderti, ma se come ho capito tu leggi-parli inglese alla DSP assoldano traduttori. Non sono capolavori, ma pagano.

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    1. Ciao Chaggy! Prometto che le prossime volte metterò foto un po' più sensuali. ;)
      Grazie per la dritta, anche se non ho capito perché dovrei offendermi, ma il mio inglese non è così buono da permettermi di reinventarmi come traduttore.
      Grazie! <3

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    2. Mmm... non so, ma mi pareva che te la cavassi con l'inglese. Se leggi libri in lingua secondo me puoi riuscirci. Comunque prendono anche come correttore di bozze, indi...

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    3. Me la cavo di più col francese, ma se dici che prendono anche come correttore di bozze... ottimo! Grazie! :*

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    4. Mi mordo la lingua... ma tu prova, se ti interessa.

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    5. Uh dimenticavo, potresti postarmi il link del loro sito web che non lo trovo. -_-'

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    6. Kamar, ti scrivo una email, spero di non disturabre.

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    7. Tu non disturbi mai, ti ringrazio di cuore! :)

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  3. in effetti la situazione che descrivi mi è piuttosto familiare... a pensarci è un paradosso che ci sia tutta questa gente che si sente sola, eppure... un abbraccio virtuale può aiutare?

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  4. Alcune domande cattivissime : Quante e quali di quelle testate hai lanciato ? Le vittime al 100% esistono veramente ??Perchè ti sei salvato ?????? Se ti sei salvato non è che prima o poi, da qualche rifugio sbucherà qualcuno????? Un abbraccio forte !

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    1. Sai che non c'ho proprio pensato? Magari non ho guardato bene. Un grosso abbraccio! :)

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  5. Non dare agli altri il potere di farti sentire così infelice. Sei una persona meravigliosa e voglio che tu sia il primo a credere che lo sei. Non chiuderti in te stesso. Là fuori c'è sicuramente qualcuno che sta aspettando di incontrarti. ti abbraccio.

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  6. ah mi viene in mente quel film con Willy Smith:
    'Io sono leggenda'.
    Tratto da un libro bellissimo. Se non lo hai visto, considerato che come ultimo essere umano. hai un sacco di tempo libero, dacci un'occhiata sul cineblog :)

    http://www.cineblog01.org/io-sono-leggenda-2007/

    baci Prince

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    1. Non l'ho mai visto questo film, mi hai incuriosito. :)
      Baci! <3

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  7. ti leggo ma ti commento raramente: sceglierei di vivere e di costruirmi una vita comunque dignitosa, e continuerei a combattere.

    C'è un bellissimo racconto di fantascienza sull'argomento, con l atip arimasta sola che comincia a fare tutti i numeri di telefono del mondo nella speranza che qualcuno risponda ... e qualcuno alla fine risponde :-)

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    1. Devo vedere se trovo questo racconto tra i libri di fantascienza di mio fratello. Grazie per la dritta! :)

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    2. non vorrei darti una indicazione sbagliata, ma mi verrebbe da dire che è un racconto incluso in Cronache Marziane di Clarke :-)

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    3. Dovrei averlo, appena ho tempo lo cerco. Grazie! :)

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  8. Ma dico...non è che sei un po' catastrofico...su su...almeno avresti tutto a disposizione, il mondo respirerebbe visto che potrebbe sostenere la sopravvivenza di uno solo anziché di 6.000.000.000.000 di persone....poi al massimo potresti andare al cinema pagandoti il biglietto da solo e metterti i film che vuoi! :-P secondo me riscopriresti molte cose...e poi non è vero che non avresti nessuno di cui curarti...su su...(discorso del caxxo, vero?....sì lo so...)...beh in sostanza, perché ti sono venuti questi pensieri??

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    1. Era solo un ragionamento per assurdo, frutto di un periodo non proprio semplice che mi ha lasciato un po' come un "superstite".

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  9. col tempo vedrai che passerà tutto e ritornerai quello di un tempo. Leggendoti sto notando la tua naturale, e sottolineo naturale, evoluzione. Conosco quello che provi ci sono passato anche io. Quando sei tu il primo a stufarsi di scrivere di certe cose che ti riguardano allora ti dico che a breve reagirai e sarai pronto per voltare pagina. In quel momento dopo la tua "finta morte" sarai rinato. Ciao!

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    1. Quello che dici mi è di gran conforto, mi auguro che sia così. :)

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  10. Principe, finalmente ti fai vivo :-)

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  11. Principe... sostituisci "catastrofe nucleare" con "epidemia misteriosa": è più verosimile! Dubito che dopo una catastrofe nucleare possa esserci cibo e acqua in abbondanza!

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    1. Era un'ipotesi-metafora più che assurda (lo ammetto), ma serviva giusto per far capire il mio stato d'animo.

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  12. Principe, visita questo sito...

    http://www.psicologianelmondo.blogspot.it

    ... e leggi l'articolo di oggi :-)

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    1. Lo leggerò domani mattina, così come risponderò alle tue mail e a quelle di altri cari amici lettori, lo prometto. Ora crollo dal sonno e griderei al miracolo se non rischiassi di svegliarmi. ;)

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