Sono un po' stanco perché son due giorni che mi sono dato alla raccolta delle olive. Dopo una settimana chiuso in casa per malattia, mi è sembrato di poter finalmente ritornare padrone della mia vita. Oggi pensavo di avere una prima risposta ad un progetto abbastanza importante, ma a quanto pare siamo in tanti ad essere "disperati" perché i posti sono solamente 13, invece le domande presentate sono ben 718. Il fatto è che se si trattasse di un lavoro potrei capirlo, invece si tratta di uno stage che per quanto bello e figo che sia, mi sembra eccessivo. Certo rispetto a molti di quelli in circolazione questo è conveniente perché ti pagano l'alloggio, il viaggio di andata e ritorno per l'estero, più un piccolissimo contributo spese. In pratica si tratterebbe di un investimento per migliorare le proprie capacità e avere più chance nel mercato del lavoro italiano. Al momento attuale non vedo chissà quali opportunità per me e non nego che mi incomincia a pesare questa situazione. Ormai non conto più nemmeno l'innumerevole mole di curricula che invio. Insomma, finora bene o male avevo di che tenermi occupato con piccoli "lavoretti" per la famiglia e per i vicini, impegni che bene o male svolgevo anche prima con l'incombenza dell'università e che bene o male svolgerei lo stesso anche con un lavoro vero, quindi rientrerebbero nel normale contributo che si dà all'interno della propria famiglia. Insomma, appena finisco quest'ultima incombenza delle olive e se nessuno mi risponde ai curricula inviati, che ne sarà di me? Se la mia vita fosse un film ci sarebbe un bel colpo di scena, ma siccome non lo è, mi si prospetta anche la completa inattività ed io potrei dar di matto. Certo posso sempre occupare il tempo studiando per dei concorsi pubblici, ma suvvia chi mi assicura che si svolgeranno tranquillamente e non subiranno ulteriori slittamenti? Sono messo male. Devo trovarmi un lavoro e se il destino si decidesse a darmi una mano, sarebbe cosa gradita.
Dai, non disperare. Soprattutto, come si suol dire, "Non ti fasciare la testa prima di rompertela".
RispondiEliminaEri così ottimista fino a qualche post fa :)
Immagino sia molto difficile e frustrante la tua situazione attuale, ma vedrai che una soluzione si trova. Magari questa volta il destino ha deciso di stare dalla tua parte. E se invece ti volta le spalle, 'fanculo al Destino (che si sente tutto importante, con la puzza sotto il naso e si crede in diritto di fare e disfare)!! Riuscirai comunque ad inventarti qualcosa! Ne sono sicuro :D
Un abbraccio e buona fortuna ;)
Ha ragione Febo, la testa non te la sei rotta ancora e non è detto che te la rompa...
RispondiEliminaAlla disperata ricerca di un lavoro anch'io un amico mi ha detto: la disoccupazione è al 10% il che vuol dire che hai il 90% di possibilità di trovare un lavoro... ho provato a spiegargli che non si calcola così, ma alla fine mi sono fatto convincere... sarà la percentuale che mi ispirava :p
@ Bimboverde: mi piacerebbe partecipare però non so proprio con quale post, eventualmente lo posso fare con unos critto sul vecchio blog?
RispondiElimina@ Febo: tranquillo, ultimamente sembra strano lo so ma sono molto sereno, oserei dire che ho quasi trovato un mio equilibrio. Il post è solo frutto di pensieri ma non mollo nella ricerca.
@ Majin79: e sì, è complicato cercare lavoro soprattutto adesso in questo periodaccio qui in Italia, ma prima o poi tornerà a splendere il sole anche qui. ;)