Avrei tanto da scrivere ma appena apro la pagina di blogspot vado in tilt. Forse è il periodo o forse sono io, mi ritrovo a scrivere e a cancellare più e più volte. Il mio fine settimana non è stato un granché, è come se avessi fatto un bilancio in anticipo rispetto alla fine dell'anno tra quello che avrei voluto e quello che ho o meglio non ho. La mia non è invidia, né tanto meno rimpianti o rimorsi perché ognuno raccoglie ciò che ha seminato lungo la propria strada. Però, tralasciando per un attimo la sfera amorosa e quella lavorativa, pensavo di aver seminato bene nell'amicizia e invece a quanto pare non è così. Ci son rimasto male, più del dovuto. Forse dovrei smettere di investire così tanto e di aspettarmi molto dai rapporti umani, visto i risultati conseguiti non oso immaginare cosa mi sarebbe successo se mi fossi comportato da emerito stronzo. Eppure con me basterebbe veramente poco per farmi fesso e contento allo stesso tempo. Non capisco, giuro che non c'arrivo a capire dove sbaglio e se sbaglio. Questo fine settimana è stato un po' come se vedessi una specie di film dove c'ero io da un lato e dall'altro ciò che ho sempre desiderato ma realizzato (in alcuni casi pure piuttosto male) dagli altri, in più tanta ipocrisia, tanti sorrisi falsi pronti ad accoltellarti non appena avessi girato le spalle.
Io ero là, spettatore sospeso senza tempo, né vittima e né carnefice, né vinto e né vincitore, né protagonista e né comparsa, né giudice e né imputato, né pericoloso e né sicuro, né triste e né allegro, né vivo e né morto.
Mi riconosco molto: ci sono passato anch'io, se ti può servire ora mi asmetto il meno possibile dagli altri. Continuo ad incazzarmi, ma almeno mi deludono meno...
RispondiEliminaQuando leggo questi post odio la distanza che separa le persone..anche io ho provato queste cose :(
RispondiElimina@ Miky: ogni volta mi prometto di non farlo, ma poi puntualmente ci casco. Ad un certo punto è inevitabile porsi delle domande...
RispondiElimina@ Still: :*
Lo so, hai ragione... :/
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