Che ingiustizia!?

Perché quelle stordite di Biancaneve e Cenerentola possono sfruttare della manodopera animale per far pulire loro casa, mentre spaparanzate si limitano a cantare, e invece nessun animaletto coccoloso lo fa quando canto io?

Mi accontenterei anche di quelli meno coccolosi come quelli che puliscono al posto di Giselle:

Che ingiustizia!? A volte non soffrire di vertigini è una gran fregatura, soprattutto quando c'è un soppalco da pulire e occorre arrampicarsi su una scala traballante.

La corda, il tempo, la vocina ed io

In quest'ultimo periodo, ho tirato un po' troppo la corda e alla fine si è spezzata. Niente di grave, tant'è che è bastato un giorno e mezzo di "riposo", in cui ho rallentato parecchio per riprendermi un po'. Forse sono stato troppo severo con me stesso, forse ho preteso troppo da me e troppo in fretta. Stupidamente ho pensato che se per una volta fossi stato io a correre più veloce, il tempo avrebbe cercato di inseguirmi e sarebbe corso velocemente con me, riducendo l'attesa di tutto quello che in un certo qual senso non dipende da me perché non posso controllarlo. Il tempo non è un mio alleato, né un mio amico e non posso fare altro che diffidare di lui. Il fatto è che ho un po' il terrore di essere asincrono e di ritrovarmi di conseguenza sfasato con il rischio di perdermi il momento giusto. Poi c'è quella stronza di vocina che ti scava dentro come fa la goccia d'acqua con la pietra, e che sta lì come un uccello del malaugurio a ricordarti che sei un povero illuso se bastasse solo un'idea folle, l'impegno, la forza di volontà e poco altro a rivoluzionare il tuo mondo. Zittire la vocina impertinente non è semplice, ed è normale che almeno cinque minuti su ventiquattr'ore possa avere la meglio su di me e sul resto, però... se avesse ragione e se fossi solo un pazzo visionario? E se non riuscissi a farcela in tempo? Mi rimarebbe il fatto che c'ho provato: un contentino che renderebbe meno amara la disfatta. Ecco, pensandoci bene, forse avrei solo bisogno di una conferma che sto procedendo nel giusto per non farmi sentire il peso della stanchezza e per mandar via i cattivi pensieri che mi tentano nel mollare tutto.

Toy boy

«Je prends mon temps, je marche tout droit
Tu passes devant, je regarde tes yeux
Je donne l'amour pour aujourd'hui
Mais à demain, tu restes chez lui.
Toy boy, le monde se moque de moi
Je suis un toy boy, personne comprend pourquoi
Je suis un toy boy, le monde se moque de moi».

The Sacrifice

Nah Neh Nah

I got on the phone and called the girls, said
Meet me down at Curly Pearls, for a
Ney, Nah Neh Nah
In my high-heeled shoes and fancy fads
I ran down the stairs hailed me a cab, going
Ney, Nah Neh Nah
Ney, Nah Neh Nah
Ney, Nah Neh Nah
Nah Neh Nah

When I pushed the door, I saw Eleanor
And Mary-Lou swinging on the floor, going
Ney, Nah Neh Nah
Sue came in, in a silk sarong
She walzed across as they played that song,
going
Ney, Nah Neh Nah
Ney, Nah Neh Nah
Ney, Nah Neh Nah
Nah Neh Nah

Annie was a little late
She had to get out of a date with a
Ney, Nah Neh Nah
Curly fixed another drink
As the piano man began to sing that song
Ney, Nah Neh Nah
Ney, Nah Neh Nah
Ney, Nah Neh Nah
Nah Neh Nah

It was already half past three
But the night was young and so were we,
dancing
Ney, Nah Neh Nah
Oh Lord, did we have a ball
Still singing, walking down that hall, that
Ney, Nah Neh Nah
Ney, Nah Neh Nah
Ney, Nah Neh Nah
Nah neh nah

Vaja Con Dios (Nah Neh Nah - Album: Night Owls - Anno: 1990)


Strano ma vero, all'originale preferisco di poco la versione remixata del 2010 dal duo tedesco Milk & Sugar Hey (Nah Neh Nah):

A mia insaputa

A  lui   hanno comprato casa a sua insaputa, a me sembra che abbiano comprato un camping a mia insaputa ad Ostuni: si vede che esiste veramente un "malfattore mascherato"che va in giro a regalare roba all'insaputa della gente.
Mai una volta che mi regalino ciò che desidero singh! O me tapino di un povero principino!
Ringrazio, comunque, la coppia di anziani signori baresi che mi hanno avvertito che il malfattore mascherato ha colpito anche me.

Ps: certo che sbagliare a digitare 7 cifre del numero cellulare su 10 (manco il prefisso) e beccare me rimbambito più che mai, ci vuole proprio un gran colpo di fortuna, eh! Giusto per la cronaca credo che il camping fosse questo qui, ma non ci giurerei troppo.

A galla

È da un bel po' che non scrivo sul blog a causa di mancanza cronica di tempo. A mia discolpa mi piacerebbe proclamare in pompa magna, con tanto di rullo di tamburi che:

• ho trovato un buon lavoro, 
• sto passando la più bella e pazza estate della mia vita, 
• ho fatto la fuitina con il Grande Amore della Mia Vita, con tanto di matrimonio riparatore e festeggiamenti infiniti.

Purtroppo la mia vita non è un film con tanto di happy end finale e nulla di tutto ciò è accaduto, a quanto pare non ci sono i presupposti affinché tutto ciò si possa avverare nell'immediato futuro, anzi diciamo che le possibilità che accadano tutte e tre insieme, e prima della fine dell'estate, sono pressoché nulle.

In realtà sono ad un livello tale di stanchezza che probabilmente quando incomincerò a lavorare (con un contratto regolare e retribuito) mi riposerò, ad esser precisi neanche il giorno di ferragosto mi sono riposato un granché... 

Sono ad un passo dal proclamare l'estate 2011 come la più brutta di tutta la mia vita, ma non lo faccio solo perché mi aggrappo con tutte le mie forze e la mia incoscienza al mio folle folle piano utopistico, piano talmente folle che però mi permette di restare a galla nonostante tutto.

Pensavo ad un'estate fatta di ozio e cazzeggio totale, invece mi sono dovuto mettere nei panni di pittore/imbianchino, contadino, giardiniere, scaricatore, facchino, tutto-fare, aiuto-muratore, aiuto-elettricista, e in quelli un po' più "riposanti" di cameriere, cuoco, lavapiatti, personal shopper e studente (credo che manchi qualcosa all'elenco)! Ormai la sveglia fissa alle 5:30 del mattino è un must irrinunciabile, le mie corsette mattutine un po' meno (per una settimana ho sospeso, in parte per recuperare le forze, ma più che altro perché avevo un bel po' di roba da dipingere e per quanto mi sforzi di essere il più multitasking possibile la vedo dura dipingere delle travi correndo). 

Spero solo che con tutto questo volontariato e l'impegno profuso nella realizzazione del mio folle piano vengano ricompensati adeguatamente. Ora scappo che devo ancora finire di studiare sob! le ultime 30 pagine prefissate per oggi, altrimenti la mia tabella di marcia va a farsi benedire e più che a galla finisco nello sprofondare ancora più in basso. Magari mi rifarò l'anno prossimo.

Terra Aria

Incompleto

Ci sono dei momenti in cui mi sento incompleto, come se mancasse una parte fondamentale di me, ma non so quale. È come se ci fosse un posto vuoto accanto a me, ma allo stesso tempo fosse già riservato per qualcuno o qualcosa che aspetto ardentemente da sempre e potrebbe anche non arrivare mai o peggio ancora non esistere. Mi domando fino a quando continuerò a sentirmi così: incompleto?

Posso denunciare Radio Maria per stalking?

 

Prendo la mia auto dopo tanto tempo, accendo la radio e scopro che le stazioni preventivamente registrate sono state cancellate (mi gioco tutto che qua c'è lo zampino del Re che ha l'abitudine di pigiare a caso i tasti dell'autoradio). Decido quindi di rimemorizzarle, ma a quanto pare qualcuno lassù tenta inutilmente di redimermi, e dopo innumerevoli tentativi per registrare le mie dieci stazioni radio "preferite", attivando la ricerca casuale automatica, desisto e mi "accontento" di quello che passa il convento. 

Possibile che mi ha registrato solo ed esclusivamente Radio Maria: dieci stazioni su dieci per n+1 volte? 

Preso dalla disperazione e dallo spirito di sopravvivenza riesco a registrarne solo una manualmente che non sia l'onnipresente radio cattolica, la mancanza di tempo fa sì che ascolti l'unica radio acattolica anche durante la pubblicità, facendomi passare la voglia di cambiare durante i break pubblicitari. Ordunque, posso denunciare Radio Maria per stalking (oltre che per istigamento al suicidio)?

Ps: allo stato attuale credo che persista ancora una stazione radio con le frequenze cattoliche, in più il prossimo sabato sera la passerò a cena con tre quarti dei commensali ferventi cattolici: non ce la posso fare sono dappertutto! ARGH!